Con una maggioranza schiacciante, e per la prima volta in 42 anni, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato oggi per l’imposizione di sanzioni a Israele

Dal Movimento Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni (BDS),

BDS, 12 settembre 2024. 

La maggioranza globale del mondo ha affermato che la storica sentenza della Corte Internazionale di Giustizia fa scattare l’obbligo legale di tutti gli Stati di porre fine alla complicità nell’occupazione illegale e nel regime di apartheid di Israele. 

Gli Stati hanno il dovere di imporre un #EmbargoMilitare completo, oltre a sanzioni commerciali, energetiche, accademiche e di altro tipo, come è stato fatto contro il Sudafrica dell’apartheid.

Sebbene riguardi un sottoinsieme dei diritti inalienabili del popolo indigeno palestinese, questa è la prima risoluzione delle Nazioni Unite a denunciare Israele per il crimine contro l’umanità dell’apartheid. 

Ora spetta alle persone di tutto il mondo fare pressione sui loro governi affinché facciano il loro dovere e taglino i legami militari, impongano un embargo energetico e impongano sanzioni significative a Israele per porre fine al suo genocidio contro 2,3 milioni di Palestinesi di Gaza, alla sua occupazione militare illegale e al suo regime di apartheid. In caso contrario, il diritto internazionale verrebbe relegato nell’oblio. 

[L’Italia purtroppo si è astenuta, NdT]:

Di seguito, il testo completo della Risoluzione ONU:

https://documents.un.org/doc/undoc/ltd/n24/266/48/pdf/n2426648.pdf

Traduzione a cura di AssoPacePalestina

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