di Al Jazeera Staff,
Al Jazeera, 9 luglio 2024.
I crescenti attacchi a Gaza arrivano mentre i mediatori si recano in Qatar per un’altra serie di colloqui per cercare di porre fine al sanguinoso conflitto.
L’esercito israeliano ha intensificato gli attacchi contro la Striscia di Gaza, uccidendo almeno 77 palestinesi, tra cui decine di rifugiati in una scuola, in uno dei giorni più letali che l’enclave abbia subito nelle ultime settimane.
Gli attacchi di martedì sono avvenuti mentre Hamas avvertiva che l’intensificazione dell’offensiva israeliana avrebbe potuto mettere a repentaglio i colloqui di mediazione per il cessate il fuoco, il cui nuovo round dovrebbe iniziare nella capitale del Qatar, Doha.
Nella città di Abbasan, a est di Khan Younis, nel sud di Gaza, un attacco aereo israeliano contro la scuola al-Awdah ha ucciso almeno 30 persone e ne ha ferite 53, la maggior parte delle quali donne e bambini, secondo i medici palestinesi.
Un filmato esclusivo della scuola, ottenuto da Al Jazeera, mostra giovani palestinesi che giocano a calcio nel cortile dell’edificio mentre decine di persone assistono all’attacco. Poi si sente una forte esplosione che fa correre le persone al riparo.
Un ragazzo palestinese ha raccontato ad Al Jazeera di aver perso diversi parenti nell’attacco. “Eravamo lì seduti e un missile è caduto distruggendo tutto”, ha detto singhiozzando. “Ho perso mio zio, i miei cugini e i miei parenti”.
L’esercito israeliano ha detto che stava esaminando il rapporto.
Altrove a Gaza, le forze israeliane hanno anche bombardato il campo centrale di Bureij, uccidendo almeno 17 persone, 14 delle quali erano bambini. Le forze israeliane hanno anche fatto irruzione in una casa nel centro di Deir el-Balah, uccidendo altre tre persone.
Hamas ha descritto l’attacco alla scuola di al-Awda come “un’estensione della guerra di sterminio contro il nostro popolo da parte del governo terrorista sionista” e ha invitato la popolazione dei paesi arabi e musulmani a intensificare le proteste contro la guerra.
Anche Josep Borrell, alto rappresentante dell’Unione Europea, ha condannato l’attacco, affermando in un post su X: “Per quanto tempo ancora civili innocenti dovranno sopportare il peso di questo conflitto?”.
E ha aggiunto: “È imperativo raggiungere immediatamente un cessate il fuoco per dare tregua a centinaia di civili bloccati, liberare tutti gli ostaggi e fornire i necessari aiuti umanitari”.
Traduzione a cura di AssoPacePalestina
Non sempre AssoPacePalestina condivide gli articoli che pubblichiamo, ma pensiamo che opinioni anche diverse possano essere utili per capire.
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