Il 15 giugno 2016, una delegazione di 16 sindaci di città francesi è arrivata in Palestina per incontrare Marwan Barghouthi in carcere. I sindaci fanno parte della Rete per Barghouthi che comprende 23 comuni francesi che hanno concesso a Marwan Barghouthi la cittadinanza onoraria, replicando una simile decisione, presa a suo tempo da città della Francia e del resto del mondo, di concedere a Mandela la cittadinanza onoraria a sostegno della sua lotta anti-apartheid. La direzione del carcere israeliano ha negato la visita alla delegazione francese, che ha allora deciso di fare una dimostrazione davanti alla prigione di Galbou’ (Gilboa), a sostegno della libertà per Marwan e per tutti i prigionieri palestinesi.
La delegazione francese incontra l’avvocato Fadwa Barghouthi e membri del Comitato Nazionale di Alto Livello.
Il 16 giugno, la delegazione di sindaci ha avuto un incontro con l’avvocato Fadwa Barghouthi che ha ringraziato i sindaci per la visita, che rappresenta un’ulteriore testimonianza del loro costante sostegno per il rilascio di Marwan e per la libertà del popolo palestinese. La delegazione si è poi incontrata, nella sede centrale della Campagna, con Qais Abd Al-Karim, membro del Comitato Esecutivo dell’OLP e persona di rilievo del Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina e con Bassam Salhi, Segretario Generale del Partito Popolare della Palestina (PPP), ambedue membri del Comitato Nazionale di Alto Livello per la libertà di Marwan e di tutti i prigionieri palestinesi, che comprende leader di differenti settori politici e personalità della società civile. Abd Al-Karim e Salhi hanno parlato della situazione politica generale e delle politiche coloniali adottate da Israele, la potenza occupante. Hanno anche richiamato la necessità che la comunità internazionale si assuma le sue responsabilità ed hanno criticato l’impunità concessa fino ad oggi a Israele. Hanno sottolineato il ruolo importante che Marwan gioca e potrà giocare in futuro per l’unità e la libertà, considerando la sua eccezionale popolarità. Hanno ringraziato la delegazione per la cittadinanza onoraria a Marwan e per questa visita, gesti forti a sostegno della causa palestinese.
Conferenza stampa con i presidenti della Commissione OLP per i Detenuti e della Società dei Prigionieri
La delegazione di sindaci, insieme a Issa Qaraqe’, Presidente della Commissione OLP per i Detenuti ed Ex-Detenuti, e a Qaddura Fares, Presidente della Società dei Prigionieri, hanno tenuto una conferenza stampa.
Qaraqe’ ha elogiato il ruolo importante svolto da ministri francesi, parlamentari, sindaci, partiti politici, attivisti per i diritti umani e organizzazioni civili e popolari, a sostegno dei prigionieri palestinesi, primo fra tutti l’importante leader palestinese Marwan Barghouthi, e a sostegno della legittima lotta del popolo palestinese per la libertà e l’indipendenza.
Qaddura ha ringraziato i rappresentanti eletti che hanno accompagnato questa campagna fin dall’inizio e hanno continuato fino ad oggi il loro sostegno, optando per una solidarietà attiva al posto di vuoti slogan.
I rappresentanti della Rete francese per Marwan Barghouthi, il sindaco di Valenton, Françoise Baud, e il sindaco di Bergerac, Daniel Garrigue, hanno espresso la loro continua determinazione a sostenere la lotta del popolo palestinese e dei suoi prigionieri finché la libertà non prevarrà.
Baud ha detto: “Come rappresentanti eletti siamo venuti qui a sostegno della libertà e della giustizia, una prospettiva che speriamo di veder realizzata per il popolo palestinese sotto occupazione. Siamo venuti per incontrare Marwan Barghouthi, perché rappresentiamo città che gli hanno concesso la cittadinanza onoraria. C’è chi sostiene che Marwan è un terrorista, mentre per altri è un simbolo di resistenza. Chi si oppone alla libertà lo vede come un terrorista, chi combatte per la libertà lo vede come un leader e un combattente. Quando parliamo di Marwan, ci ricordiamo la figura internazionale di Nelson Mandela che era considerato un terrorista perché rifiutava l’umiliazione e l’apartheid.” Garrigue ha sottolineato il sostegno alla causa palestinese da parte di tutti quelli che si opposero all’occupazione in Francia e al colonialismo in Algeria, forze provenienti da tutto l’arco politico, dai nazionalisti vicini a De Gaulle, ai liberali, ai socialisti e ai comunisti. Ha aggiunto che Marwan rappresenta un simbolo della lotta palestinese, ed è per questo che tanti nel mondo chiedono il suo rilascio, convinti che egli possa giocare un ruolo decisivo per raggiungere la libertà e la pace.
Incontro con il Primo Ministro Rami Hamdallah
La delegazione ha incontrato il Primo Ministro palestinese Rami Hamdallah. A nome del presidente Mahmoud Abbas, Hamdallah ha ringraziato la Francia, i suoi rappresentanti eletti e il suo popolo per il continuo sostegno ai diritti del popolo palestinese.
Il Primo Ministro ha aggiunto: “Abbiamo fiducia nel sostegno francese alla causa palestinese; gli sforzi francesi in questa direzione stanno ricevendo la dovuta attenzione perché sono centrali ai fini della pace e della sicurezza internazionale. Aspettiamo con speranza la convocazione di una Conferenza Internazionale di Pace prima della fine di quest’anno, per promuovere la fine dell’occupazione e accelerare l’indipendenza della Palestina. La dirigenza palestinese insiste che non ci può essere pace senza la liberazione di tutti prigionieri palestinesi dalle carceri israeliane.”
Il Primo Ministro ha ringraziato i comuni francesi per aver concesso la cittadinanza onoraria a Marwan Barghouthi, che è un leader e un simbolo, ed ha apprezzato questo gesto come un riflesso del loro sincero impegno a sostegno della libertà e dei diritti dei Palestinesi.
Incontro con il Ministro del Governo Locale Dott. Hussein Araj
Nel corso del loro incontro con il Ministro del Governo Locale, Dott. Hussein Araj, i sindaci francesi hanno sottolineato l’importanza di espandere i gemellaggi tra città palestinesi e comuni francesi ed hanno messo in rilievo la loro intenzione di incrementare il sostegno alle autorità locali palestinesi, specialmente quelle che soffrono maggiormente per l’occupazione israeliana.
Al Araj ha espresso il suo apprezzamento per il sostegno della delegazione francese alla liberazione di Marwan Barghouthi e di tutti i prigionieri palestinesi, ed ha anche espresso il suo appoggio alla candidatura di Marwan Barghouthi, simbolo del movimento per i prigionieri, per il premio Nobel per la Pace.